venerdì 21 maggio 2010

Wasp-12b verrà distrutto. Lo conferma Hubble


Il più caldo pianeta conosciuto nella nostra galassia è stato allungato come un pallone da rugby e rapidamente sta per essere consumato dalla sua stella madre.


Il pianeta extrasolare chiamato WASP-12b, potrebbe esistere solo per altri 10 milioni anni prima di essere completamente divorato dalla sua stella, secondo gli scienziati di Hubble. WASP-12b è talmente vicino ad essa che è surriscaldato fino a 2.800 Fahrenheit ed è allungato in dalle enormi forze mareali.
A causa di tali forze fenomenali, l'atmosfera del pianeta si è deformata all'equatore fino a quasi tre volte il raggio di Giove e sta riversando il materiale sulla sua stella madre. La massa di WASP-12b è il 40% quella di Giove.

Questo scambio di materia tra due oggetti è comunemente visto nei sistemi stellari binari stretti, ma questa è la prima volta che lo si osserva tra una stella e un pianeta. Il sistema è stato osservato con il nuovo Cosmic Origins Spectrograph (COS) montato sul telescopio spaziale Hubble .

"Vediamo una nube enorme di materiale in tutto il pianeta, che è catturata dalla stella. Abbiamo identificato degli elementi chimici mai visti prima sui pianeti fuori dal nostro Sistema Solare", ha detto Carole Haswell della Open University nel Regno Unito.

La distorsione del pianeta causata dalla gravità della stella, era stata per la prima volta prevista in un documento pubblicato a febbraio sulla rivista Nature da Shu-Lin Li dell'Università di Pechino. Questo lavoro ha previsto che le forze gravitazionali della marea sul pianeta renderebbero il suo interno così caldo da espandere notevolmente la sua l'atmosfera esterna.

Ora Hubble ha confermato questa previsione. La stella del sistema binario, WASP-12, è una stella nana gialla distante circa 600 di anni luce ed è situata nella costellazione dell'Auriga. L'esopianeta è stato scoperto dai ricercatpri del Regno Unito del Wide Area Planeti Search (WASP) nel 2008.

Grazie alla sensibilità del COS di Hubble, sono stati rilevati i raggi ultravioletti (UV) che hanno permesso le misurazioni dell'oscuramento della stella madre, ad un livello senza precedenti, quando la luce del pianeta passa davanti alla stella. Queste osservazioni spettrali UV hanno dimostrato che le linee di assorbimento dell'alluminio, dello stagno, del manganese, tra gli altri elementi, diventano più pronunciati quando il pianeta transita di fronte alla stella, il che significa che questi elementi sono presenti nell'atmosfera del pianeta così come in quelli della stella. Il fatto che il COS sia in grado di rilevare queste caratteristiche in un pianeta offre una forte evidenza che la sua atmosfera è molto estesa, perché è caldissimo, dicono i ricercatori.

Le nuove osservazioni di WASP-12b sono pubblicate nel numero del 10 maggio della rivista "Astrophysical Journal Letters.


A cura di Arthur McPaul

Fonte: http://www.space.com/scienceastronomy/star-devours-alien-planet-hubble-100520.html




3 commenti:

  1. Il primo autore di questo lavoro è un giovane ricercatore italiano che si è laureato all'Università di Pavia: Luca Fossati. E...ovviamente è andato all'estero per poter fare ricerca.

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  2. Guarda che "presto" significa 10 MILIONI di anni. e non 10.000 come hai scritto nella news su net1...

    leggi direttamente alla fonte le cose :
    http://hubblesite.org/newscenter/archive/releases/2010/15/full/

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  3. Purtroppo aveva sbagliato la fonte da me citata.
    Corretto. Grazie per la segnalazione!

    Arthur

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