venerdì 15 luglio 2011

CoRoT Scopre Altri Dieci Nuovi Esopianeti






Un team internazionale, tra cui gli scienziati dell'Università di Oxford, ha scoperto dieci nuovi pianeti. Tra essi, uno orbita intorno a una stella forse di solo poche decine di milioni di anni, un pianeta gemello di Nettuno e un raro mondo tipo Saturno.

I pianeti sono stati rilevati utilizzando il telescopio spaziale CoRoT (Convection, rotazione e transiti) gestito dall'Agenzia Spaziale Francese CNES. Esso cerca pianeti oltre il nostro Sistema Solare, quando 'transitano' davanti alle loro stelle.
Le nuove scoperte sono state annunciate il ​​14 giugno presso il Secondo Simposio CoRoT, tenutosi a Marsiglia.

Dei dieci nuovi pianeti extrasolari (CoRoT-16b fino al 24b, c) sette sono pianeti gioviani caldi, alcuni dei quali sono insolitamente densi e/o su orbite insolitamente allungate, mentre uno è in orbita intorno a una stella insolitamente giovane.
La scoperta comprende anche un pianeta poco più piccolo di Saturno, due tipo Nettuno in orbita intorno alla stessa stella.
Dr Suzanne Aigrain del Dipartimento della Oxford University of Physics, scienziato britannico per CoRoT, ha dichiarato: 'CoRoT-18b è speciale perché la sua stella potrebbe essere abbastanza giovane. La ricerca di pianeti attorno a stelle giovani è particolarmente interessante perché i pianeti si evolvono molto velocemente all'inizio, prima di stabilirsi in un modello più stabile.
Se vogliamo capire come ció accade abbiamo bisogno di catturarli entro le prime poche centinaia di milioni di anni. Dopo di che, la memoria delle condizioni iniziali è sostanzialmente persa. Nel caso di CoRoT-18, diversi modi di determinare l'età danno risultati diversi, ma è possibile che la stella potrebbe essere solo di poche decine di milioni di anni.
Se questo fosse confermato, allora potremmo imparare molto sulla formazione e sull'evoluzione dei primi pianeti giganti gassosi caldo confrontando le dimensioni di CoRoT-18b per le previsioni di modelli teorici.

Un altro sistema di particolare interesse è CoRoT-24, che è posto a circa 4.400 anni luce da noi ed è costituito da una stella un pó più piccola del nostro Sole, con ben due pianeti in transito.
Il primo di questi pianeti è tre volte la Terra e impiega 5,1 giorni per orbitare attorno alla stella, mentre il secondo è 4,8 volte più grande della Terra e impoega 11,8 giorni per completare un'orbita.

"Quindi, questi pianeti sono simili a Nettuno per dimensioni, ma molto più caldi", ha detto Aigrain.
"Tuttavia, non sappiamo ancora se sono simili a Nettuno in composizione, perché anche con i migliori strumenti del mondo, potremmo ottenere solo limiti superiori per le loro masse. E' il primo sistema con due pianeti in transito trovato da CoRoT e si lega bene con sistemi simili scoperti dalla missione Keplero.

CoRoT-22b è un raro esempio di pianeta con dimensioni simili a Saturno. Situato a circa 2.000 anni luce da noi, impiega circa 10 giorni per orbitare intorno alla sua stella, che è leggermente più calda del nostro Sole.
Il Dr Aigrain ha detto: "Abbiamo solo un limite superiore alla sua massa, ma questo è sufficiente per stabilire la densità, che non è molto più di quella di Giove, il che significa che ha una composizione prevalentemente gassosa, anche se potrebbe anche contenere quantità significative di roccia e ghiaccio".

Una volta che CoRoT rileva un transito, vengono effettuate ulteriori osservazioni da terra, utilizzando una serie di telescopi in tutto il mondo.
Anche se gli astronomi non possono vedere direttamente i pianeti, usano i dati spaziali e terrestri per misurare le dimensioni, le masse e le orbite di questi nuovi pianeti.
Ecco perché, tra tutti i pianeti extrasolari conosciuti, quelli con i transiti danno le informazioni più complete sulla formazione dei pianeti e sull'evoluzione.
I nuovi pianeti sono stati anche presentati in un seminario il 15 giugno presso l'Istituto di Fisica di Londra.

I 10 nuovi pianeti sono:
CoRoT-16b: Un pianeta gigante con metà della massa di Giove e il suo stesso raggio. Orbita attorno alla sua stella simile al Sole, in 5,3 giorni, con un'età di 6 miliardi di anni.
L'orbita di questo pianeta è molto allungata, il che è raro per un simile pianeta cosi vecchio.

CoRoT-17b: E' un pianeta gigante che orbita attorno a una stella di 10 miliardi di anni, in 3,7 giorni, con 2.4 masse di Giove e una densità doppia. Osservando un simile sistema planetario molto vecchio, si ottengono importanti informazioni per comprendere l'evoluzione a lungo termine dei pianeti giganti.

CoRoT-18b: A differenza dei pianeti precedenti, questo gioviano caldo orbita attorno a una stella giovane che si trova a soli 600 milioni di anni. Questo pianeta ha una dimensione 1,4 volte quella di Giove, ma ha 3,5 volte la sua massa. Questo pianeta è molto denso, con quasi il doppio della densità di Giove.

CoRoT-19b: E' un pianeta con la stessa massa di Giove, ma 1,5 volte la sua dimensione. Ha una densità molto inferiore a quella di Saturno, il pianeta meno denso del nostro Sistema Solare.

CoRoT-20b: E' un gioviano caldo posto in un'orbita eccentrica con un periodo di 9,2 giorni. CoRoT-20b è speciale perché ha un'orbita molto allungata, che può essere correlata alla sua densità estremamente elevata.
Ha una densità doppia rispetto a quella di Marte, anche se è un pianeta gigante gassoso.

CoRoT-21b: E' un pianeta gigante gassoso con una dimensione di 1,3 volte quella di Giove e di 2,5 volte la sua massa. Questa è una delle stelle più deboli esaminate da CoRoT per la quale è stata determinata la massa di un pianeta.
Queste misure di massa hanno richiesto osservazioni con il telescopio Keck di 10m alle Hawaii negli Stati Uniti, il più grande telescopio del mondo.

CoRoT-22b: Questo pianeta ha una dimensione di 0,74 raggi quello di Saturno. La massa di questo pianeta extrasolare deve ancora essere determinata con esattezza, ma è certamente meno della metà di quella di Saturno.

CoRoT-23b: E' un gioviano caldo in un'orbita di 3,6 giorni.

CoRoT-24 ter e 24 quater: Sono un sistema con due pianeti in orbite dimensioni di 5,1 e 11,8 giorni. I pianeti hanno dimensioni da 1 e 1,4 volte quella di Nettuno.

Nonostante i loro migliori sforzi, il team di scienziati non è stato in grado di rilevare le tracce della velocità radiale di CoRoT-22b, 24b e 24 quater. Tuttavia, sono stati in grado di escludere quasi ogni configurazione di stelle che possano simulare un pianeta nei dati CoRoT.


Traduzione a cura di Arthur McPaul

Fonte:
http://www.sciencedaily.com/releases/2011/07/110714102456.htm

2 commenti:

  1. "uno orbita intorno a una stella forse a solo poche decine di milioni di anni", che non ha nessun senso (gli anni misurano il tempo, non la distanza), penso che vada corretto in "uno orbita intorno a una stella formatasi forse solo poche decine di milioni di anni fa".

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