mercoledì 16 gennaio 2013

Tutto è Stato Già Scritto?


Come largamente previsto, inizia ad entrare nel vivo la campagna di propaganda a favore di Monti da parte dei poteri oscuri della massoneria Illuminata.


La strategia scelta dagli emissari del Nuovo Ordine, come già largamente annunciato nei giorni scorsi in un nostro articolo, prevede:

- un progressivo abbassamento dello spread fino ai 200-220 punti, con un'ulteriore possibile stima al ribasso fino a 150 punti.

- Elogio in campo internazionale dell'anno trascorso di governo italiano di Monti, con la diffusione di dati economici a suo favore che teoricamente avrebbero contruibuito anche ad allentare la crisi in ambito europeo.

- Elogi e congratulazioni al suo operato da parte anche delle istituzioni, dai critici della finanza e dalla politica italiana di stampo cattolico e moderato.

- Diffusione di dati falsi sul buon andamento industriale dell'Italia dell'ultimo trimestre.

- Falsi dati sull'aumento dell'occupazione su base periodica.

- Premi, onorificenze e ringraziamenti di ogni genere e sorta per aver "salvato" l'economia italiana dallo sfacelo.

- Dati fasulli sull'incremento delle stime sugli indici di gradimento del suo movimento.

- Aumento delle diffamazioni in campo politico, economico e personale al suo nemico numero uno, il Cavalier Silvio Berlusconi, leader del Partito Delle Libertà.

Questo scenario dunque sta lentamente prendendo forma, esattamente come previsto. Vediamo i dettagli del subdolo piano creato dall'alta finanza dei Massoni Illuminati.

Lo spread è vorticosamente sceso negli ultimi giorni, passando dagli oltre 320 punti di fine dicembre agli attuali 260-270. Il disavanzo dei titoli pubblici tra i BTP italiani e i Bond tedeschi mostra una chiara curva in discesa, ma questo non è dovuto al buon andamento delle vendite, ma ad un gioco di alta finanza e controllo mediatico da parte dei broker mossi dalla Goldman Sachs tramite le agenzie di rating, per far credere all'opinione pubblica che Monti ha "salvato l'Italia" dal disastro.

"Mario Monti ha contribuito enormemente a riportare la fiducia internazionale in Italia. Era indispensabile e nemmeno troppo difficile, dopo quello che aveva lasciato il suo predecessore", ha detto Martin Schulz, Presidente del Parlamento europeo.
Monti ha fatto in realtà gli interessi dell'Europa, della BCE e quindi delle agenzie finanziarie che con essa lavorano e ci speculano, guidate dalla Goldman Sachs, ovviamente a discapito della popilazione ridotta quasi alla fame.

Spende inoltre due parole sul voto del 24-25 febbraio: [...] Ora sono gli italiani che, attraverso il voto, dovranno decidere in quale direzione vogliono che il loro paese vada, se a destra o a sinistra", ma egli spera che sia il PD a vincere, come alternativa a Monti, perché la sinistra italiana è poco coesa, di scarsa durata al governo e facilmente manipolabile. L'importante è che non emergano partiti minori come M5S di Grillo che potrebbero spaccare tutto il loro malefico progetto, o l'ormai odiato discepolo traditore di Berlusconi.

Ecco poi quanto ha affermato Marco Valli, capo economista dell'area euro di Unicredit, intervistato da affari italiani.it:
"La parte peggiore della crisi è alle spalle. Prevediamo per l'Italia un'uscita dalla recessione già verso la metà dell'anno e un ulteriore restringimento dello spread. Gradualmente, le condizioni del funding delle banche stanno migliorando e questo, col tempo, dovrebbe generare un minimo di pressione ribassista sui tassi applicati ai prestiti verso famiglie e imprese. Poi, sarà tutto nelle mani del nuovo governo che dovrà accellerare sulle riforme".

Improvvisamente, la recessione e la crisi sembrano ormai svanire ed affievolirsi, ma è nient'altro che parte del progetto di propaganda delle lobby bancarie per mantenere il regime di Monti al Governo.

Ecco anche rispuntare Ruby: "L’udienza di lunedì 14 gennaio ha visto anche la presenza in tribunale di Ruby, la giovane marocchina finita al centro dell’inchiesta. Ruby era sparita ma sembra che sia ritornata dal nulla proprio prima delle elezioni, giusto in tempo per ricordare all'opinione pubblica dei guai personali del Cavaliere. Coincidenza? No.
Ruby è probabilmente manovrata a distanza dalla stessa lobby che sta cercando di incastrare Berlusconi.

E questo quanto ha dichiarato la difesa dello stesso Berlusconi:
"Con questa decisione il Tribunale è intervenuto pesantemente nella campagna elettorale", dice Niccolò Ghedini, difensore di Silvio Berlusconi, che aggiunge: "Una cosa del genere va a incidere sulla serenità della campagna elettorale".
Quanto all'ascolto di Ruby, spiega Ghedini, "avremmo preferito sentirla in dibattimento ma era impensabile farlo nel pieno della campagna elettorale. La nostra è una rinuncia per opportunità politica perché avrebbe turbato la serenità della campagna elettorale.
Sembra assurdo ma è così. La ragazza è usata da presenze oscure per diffamare Berlusconi proprio in procinto delle elezioni, come avevamo già largamente previsto.

Con questo spero di aver dimostrato in parte che viviamo nel "Matrix" degli Illuminati, che stanno cercando di manipolare la realtà in cui viviamo per i loro fini e interessi.

Eventuali scenari che si stanno preannunciando, potrebbero costringere la Goldman Sachs a far scendere addirittura in campo il "leader maximo" del prestanomismo illuminato al potere in Europa, se ovviamente Monti dovesse fallire.
Il suo nome già inizia ad aleggiare e lo conosciamo bene, Mario Draghi, Presidente della BCE.
Ma questo scenario lo affronteremo in uno dei prossimi articoli, perché forse... tutto è stato già scritto...

A cura di Arthur McPaul





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